struttura in carpenteria metallica personalizzata

Struttura in carpenteria metallica personalizzata: Cif Realizza una piattaforma elevabile

Siamo stati contattati recentemente dalla Silmet Spa, una grande realtà industriale metallurgica italiana, che ci ha chiesto di realizzare una piattaforma elevabile in carpenteria metallica per il trasporto e lo scorrimento delle loro ceste. Una commessa che ci ha inorgoglito, sia per l’importanza del committente che per la fiducia che quest’ultimo ha in Cif Carpenteria e nel lavoro dei nostri ingegneri, progettisti, tecnici e saldatori.

Come avviene ogni volta che ci viene affidata la realizzazione di una struttura di carpenteria metallica personalizzata, il nostro ufficio progettazione ha raccolto le specifiche esigenze del cliente per poi fornire le proprie indicazioni e progettare una piattaforma elevabile in carpenteria metallica per il trasporto e lo scorrimento delle ceste in grado di soddisfare le esigenze del cliente.

Una struttura dotata di due cilindri e di centralina oleodinamica che permette l’elevazione di 300 mm della struttura, proprio come richiesto dal cliente. Lo scorrimento delle ceste è attuato grazie a una rulliera folle, uno speciale sistema di movimentazione che viene utilizzato principalmente per lo spostamento delle merci e il loro trasporto interno da un punto A ad un punto B.

Una volta realizzate le saldature e montata la piattaforma, i tecnici hanno effettuato il primo collaudo delle parti mobili per poi procedere al trasporto e all’istallazione presso lo stabilimento del cliente che si è dimostrato molto soddisfatto del lavoro svolto e si è complimentato con Cif Carpenteria per la competenza, l’efficienza e la velocità di realizzazione della struttura.

Uno dei principali vantaggi di rivolgersi a Cif Carpenteria per la realizzazione di strutture di carpenteria metallica personalizzate è proprio la grande cura per i dettagli e la precisione che i tecnici dell’azienda mettono nel proprio lavoro, ognuno con specifiche e qualifiche diverse.

Scopri tutti i servizi di Cif Carpenteria non esitare a contattare l’azienda allo 030 2185201 oppure compila il form contatti e riceverai una risposta al più presto.

Decantatore lamellare per gli impianti di decantazione e disoleazione

Realizzazione carpenteria in acciaio inox per sistema per la decantazione e disoleazione

Recentemente siamo stati contattati da MITA, un’importante azienda di Milano che progetta, produce e commercializza torri di raffreddamento package per acque civili e industriali a circuito aperto e chiuso, condensatori evaporativi, raffreddatori e condensatori adiabatici, impianti completi per il raffreddamento industriale, che ci ha richiesto la realizzazione di carpenteria in acciaio inox per un sistema di decantazione e disoleazione dell’acqua.

Non si trattava di realizzare un semplice decantatore ma un decantatore lamellare per gli impianti di decantazione e disoleazione, in acciaio inox. Il decantatore, nello specifico, è quella parte che recupera il flusso di acqua e fango proveniente dalle fasi di trattamento delle acque reflue precedenti. Questo flusso viene immesso nella zona intermedia della vasca, appena al di sotto del pacco lamellare. Grazie all’inclinazione della parete e alla velocità dell’acqua i fanghi scivolano nella tramoggia di raccolta.

La scelta di impiegare i pacchi lamellari aumenta notevolmente la superficie di separazione del decantatore e quindi, a parità di portata in ingresso, si ha una maggiore efficienza di separazione e minor ingombro, fino al 90% in meno rispetto ai tradizionali sedimentatori, riducendo gli spazi e i costi. Quando l’acqua attraversa il pacco lamellare, le particelle sospese sedimentano in controcorrente depositandosi nel cono inferiore.

Gli uffici tecnico, progettazione e produzione di Cif Carpenteria, dopo un’attenta analisi degli impianti sui quali doveva essere montato il decantatore, hanno proceduto prima alla stesura del progetto e successivamente alla realizzazione vera e propria.

La finitura superficiale richiesta da Mita per la realizzazione di carpenteria in acciaio inox per un sistema per la decantazione e disoleazione dell’acqua è stata una lucidatura delle pareti esterne, che gli esperti di Cif hanno realizzato a mano per ottenere l’effetto decapato richiesto.

Per richiedere informazioni su lavori di carpenteria metallica e industriale, anche personalizzabili, non esitare a rivolgerti a Cif Carpenteria scrivendo a info@cifcarpenteria.it oppure chiamo lo 030 2185201.

realizzazione strutture metalliche a Brescia

Scaffalature metalliche: Quadro normativo e Check list

Le “Scaffalature metalliche”, come ribadito dalla Commissione per gli interpelli, non sono da considerare “attrezzature di lavoro”, (salvo che non siano macchine), ma “arredi” e quindi devono sottostare all’uso/manutenzione/ecc agli Obblighi del TUS All. IV “Luoghi di lavoro” e alle Norme tecniche correlate (non NTC08).

Le scaffalature industriali sono strutture metalliche particolari e sono solo in parte riconducibili alle tradizionali costruzioni in carpenteria metallica. Cif Carpenteria, azienda specializzata nella carpenteria metallica si occupa anche di progettare e realizzare scaffalature metalliche a Brescia, nel pieno rispetto della normativa vigente, vale a dire:

UNI EN 15512:2009 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio

UNI EN 15878:2010 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Scaffalature porta-pallet – Principi per la progettazione strutturale

UNI EN 15620:2009 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Scaffalature portapallet – Tolleranze, deformazioni e interspazi

UNI EN 15635:2009 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio

UNI EN 15629:2009 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Specifiche dell’attrezzatura di immagazzinaggio

 

solo UNI:

UNI 11636:2016 Scaffalature industriali metalliche – Validazione delle attrezzature di immagazzinamento

UNI 11262-1:2008 Scaffalature metalliche – Scaffalature commerciali di acciaio – Parte 1: Requisiti, metodi di calcolo e prove

Per la progettazione antisismica di una scaffalatura i riferimenti sono costituiti dalla FEM 10.2.08 e dalla UNI/TS 11379.

UNI/TS 11379:2010 Scaffalature metalliche. Progettazione sotto carichi sismici delle scaffalature per lo stoccaggio statico di pallet.

 

L’obbligatorietà della progettazione antisismica discende dalla legislazione vigente in Italia:

(1) In materia di sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs. 81/2008)

(2) In materia di sicurezza delle strutture (D.M. 14/01/2008 – NTC08)

In ambito Italiano la situazione normativa presenta alcune particolarità dovute ai criteri di inquadramento delle scaffalature, che si traducono nei seguenti due casi:

– Magazzini Non-Autoportanti: in questo caso le scaffalature metalliche, contenute all’interno di opere ordinarie di ingegneria civile, sono generalmente considerate come “attrezzature da magazzino” non soggette ai requisiti delle NTC08.

Eventuali certificazioni antisismiche sono redatte con riferimento alla norma Italiana UNI/ TS 11379 e/o alla FEM 10.2.08;

– Magazzini Autoportanti: in questo caso la scaffalatura è anche struttura portante primaria dell’involucro edilizio che la contiene ed è per questo soggetta alle prescrizioni delle NTC08.

Le norme tecniche di riferimento per la progettazione/uso/manutenzione delle scaffalature metalliche sono in breve sintesi quelle dei “Sistemi di stoccaggio statici di acciaio”:

UNI EN 15635:2009

Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio

UNI EN 15629:2009

Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Specifiche dell’attrezzatura di immagazzinaggio

 

Per ogni tipologia di scaffalatura deve essere reso disponibile il manuale d’uso e manutenzione che contiene le principali avvertenze per il corretto montaggio ed impiego della scaffalatura.

Ad esempio il manuale deve riportare:

– la sequenza e le modalità delle operazioni di montaggio della scaffalatura;

– le tolleranze massime ammissibili sui fuori-piombo e sui disallineamenti e le modalità di misura e controllo degli stessi durante la vita della scaffalatura;

– i riferimenti dei criteri per la sicurezza del personale adibito al montaggio, in accordo con la regolamentazione vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro;

– l’obbligo di esporre in posizione visibile i cartelli di portata;

– il divieto di alterare la geometria progettata senza il consenso del fabbricante, al di fuori del campo di variazione specificato;

– la necessità di sostituzione di elementi danneggiati.

 

CHECK LIST PER ISPEZIONE SCAFFALATURE

L’Ispezione delle scaffalature deve essere effettuata da Persona Competente almeno ogni 12 mesi UNI 15635:2009.

Per la progettazione e la realizzazione di scaffalature metalliche a Brescia, rivolgiti a Cif Carpenteria scrivendo a info@cifcarpenteria.it e riceverai una risposta al più presto.

Produzione di carpenteria industriale a Brescia

Produzione di carpenteria industriale a Brescia: scegli l’esperienza di Cif carpenteria

CIF Carpenteria, in 50 anni di esperienza nella produzione di carpenteria industriale a Brescia ha acquisito una serie di competenze e di tecnologie che includono operatori esperti e macchinari di ultima generazione, in modo da ottenere componenti precisi e solidi. Tra le varie lavorazioni messe a disposizione da Cif Carpenteria, il taglio laser è uno dei principali.

L’azienda dispone infatti di tecnologia all’avanguardia per il taglio laser su misura delle lamiere o per la loro sagomatura su specifico disegno del cliente. Grazie alla competenza acquisita dai nostri saldatori, Cif Carpenteria è in grado di realizzare lastre con sagomature anche complesse in tempi brevi e con la massima precisione. Il principio del laser è quello di concentrare su una piccolissima superficie un elevato calore che, grazie ad un’unica frequenza di luce emessa, è in grado di fondere il metallo in modo regolare e di ottenere esattamente il disegno richiesto dal cliente.

A ciò si aggiunge un ulteriore lavorazione innovativa: l’ossitaglio – o taglio termico – un procedimento che dà l’opportunità di tagliare le lamiere ed altri metalli grazie all’azione combinata tra una fiamma di ossicombustibile e un getto d’ossigeno. Cif carpenteria si è dotata di un impianto ossitaglio di ultima generazione che permette di realizzare tagli di estrema precisione, anche di elementi complessi. Inoltre, il metodo ad ultrasuoni consente di prevenire e controllare eventuali difetti nelle lamiere, nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti in materia.

Tra le lavorazioni meccaniche offerte da Cif ci sono anche quelle meccaniche di base, come tornitura e fresatura, e la saldatura con saldatori certificati EN ISO 9606-1-2013. È importante ricordare che Cif Carpenteria non effettua solo la produzione di carpenteria industriale a Brescia, ma si occupa anche delle fasi preliminari di progettazione e successive di installazione e manutenzione della struttura/impianto in questione. Per tutte le informazioni sulla produzione di carpenteria industriale a Brescia, non esitare a contattare l’azienda compilando il form nella sezione CONTATTI del sito e riceverai una risposta al più presto.

 

Produzione di carpenteria

Interfaccia uomo-macchina: i requisiti da rispettare per la produzione di carpenteria

Cif Carpenteria, azienda specializzata nella produzione di carpenteria, introduce i principali requisiti contenuti nel documento sull’Interfaccia uomo-macchina, vale a dire l’insieme di comandi, pulsanti, segnalazioni, visibilità. etc, che consentono all’uomo di comunicare con la macchina.

L’interfaccia, oltre a comprendere i comandi e le segnalazioni relative all’uso normale della macchina, comprende l’insieme di avvertimenti/segnali per la segnalazione delle emergenze o dei guasti oltre ai comandi per la gestione di queste particolari condizioni.

I comandi devono essere sempre facilmente accessibili e chiari in modo da non indurre in errori l’operatore della macchina e devono essere facilmente comprensibili anche da costruttori o utilizzatori con diversa nazionalità.

 

DIRETTIVA 2006/42/CE MACCHINE

Nelle condizioni d’uso previste devono essere ridotti al minimo possibile il disagio, la fatica e le tensioni psichiche e fisiche (stress) dell’operatore, tenuto conto dei principi seguenti dell’ergonomia:

– tener conto della variabilità delle dimensioni fisiche, della forza e della resistenza dell’operatore,

– offrire lo spazio necessario per i movimenti delle parti del corpo dell’operatore,

– evitare un ritmo di lavoro condizionato dalla macchina,

– evitare un controllo che richiede una concentrazione prolungata,

– adattare l’interfaccia uomo/macchina alle caratteristiche prevedibili dell’operatore.

I requisiti di cui al punto 1.1.6 fanno riferimento all’ergonomia.

 

Ergonomia

Nelle condizioni d’uso previste devono essere ridotti al minimo possibile il disagio, la fatica e le tensioni psichiche e fisiche (stress) dell’operatore, tenuto conto dei principi seguenti dell’ergonomia:

– tener conto della variabilità delle dimensioni fisiche, della forza e della resistenza dell’operatore,

– offrire lo spazio necessario per i movimenti delle parti del corpo dell’operatore,

– evitare un ritmo di lavoro condizionato dalla macchina,

– evitare un controllo che richiede una concentrazione prolungata,

– adattare l’interfaccia uomo/macchina alle caratteristiche prevedibili dell’operatore.

 

Informazioni e dispositivi di informazione

Le informazioni necessarie alla guida di una macchina devono essere fornite in forma chiara e facilmente comprensibile. Non devono essere in quantità tale da accavallarsi nella mente dell’operatore.

Le unità di visualizzazione o qualsiasi altro mezzo di comunicazione interattiva tra operatore e macchina devono essere di facile comprensione e impiego.

Il requisito di cui al punto 1.7.1.1 si applica a tutte le informazioni della macchina necessarie per aiutare gli operatori a impartire i comandi alla macchina. In particolare, esso si applica agli indicatori e ai dispositivi di informazione

Le specifiche per la progettazione delle informazioni, dei dispositivi di informazione, degli indicatori e dei sistemi di visualizzazione sono fornite dalle norme della serie EN 894 e della serie EN 61310.

 

Dispositivi di allarme

Quando la sicurezza e la salute delle persone possono essere messe in pericolo da un’avaria di una macchina che funziona senza sorveglianza, la macchina deve essere attrezzata in modo da emettere un segnale di avvertenza sonoro o luminoso adeguato.

Se la macchina è munita di dispositivi di avvertenza, essi devono poter essere compresi senza ambiguità e facilmente percepiti. Devono essere prese misure opportune per consentire all’operatore di verificare la costante efficienza di questi dispositivi di avvertenza.

Devono essere applicate le disposizioni delle specifiche direttive comunitarie concernenti i colori ed i segnali di sicurezza.

Il punto 1.7.1.2 tratta dei rischi per le persone dovuti alle avarie di una macchina o parti di essa progettate per funzionare senza vigilanza permanente degli operatori. I dispositivi di allarme devono essere tali da informare gli operatori o altre persone esposte delle avarie pericolose, al fine di consentire di approntare gli interventi necessari per proteggere le persone a rischio. Se del caso, i dispositivi di avvertenza possono essere montati sulla stessa macchina o attivati a distanza.

La norma EN 61310-1 fornisce delle specifiche per i segnali visivi e acustici.

Per tutte le informazioni sulla produzione di carpenteria, non esitate a contattare Cif Carpenteria allo 030 2185201 oppure scrivete a info@cifcarpenteria.it e riceverete una risposta al più presto.

produzione di impianti industriali personalizzati: Cif realizza una tubazione in Hardox

Produzione di impianti industriali personalizzati. Cif realizza la tubazione in Hardox® per una linea di depolverazione

Recentemente siamo stati contattati da un nostro cliente di Bergamo, STEMIN SpA, azienda operante nel settore del recupero, trattamento e commercializzazione di rottami metallici a norma UNI, che ci ha chiesto di realizzare a disegno delle tubazioni per una linea di depolverazione. Il nostro punto di forza infatti è la produzione di impianti industriali personalizzati e realizzati su una specifica e unica situazione del cliente, che varia di volta in volta. Anche in questo caso il nostro ufficio tecnico si è messo immediatamente al lavoro per stendere il progetto esecutivo e passarlo al reparto produzione dove la suddetta tubazione ha preso forma.

La necessità di garantire la massima durevolezza con la minor usura possibile, ci ha spinto verso la decisione di realizzare la tubatura in Hardox®. Il motivo? La particolarità di queste tubazioni è certamente il materiale scelto per realizzarle, vale a dire l’Hardox®, un materiale di estrema durevolezza adatto a mantenersi inalterato nel tempo e a contrastare l’usura a cui questi condotti sono sottoposti. Grazie alle sue qualità, uniche nel suo genere, la lamiera antiusura Hardox® offre una migliore resistenza all’usura, un maggiore carico utile e una durata superiore. I prodotti possono essere utilizzati in molti componenti e strutture che sono soggette ad usura. Hardox® infatti offre una migliore resilienza e resistenza all’abrasione così come una più lunga resistenza all’usura, in modo da ottenere una durata ancora maggiore. Non a caso le lamiere antiusura Hardox® hanno definito lo standard degli acciai resistenti all’abrasione (AR) in tutto il mondo.

Dopo aver acquistato i fogli di lamiera Hardox®, che abbiamo prima calandrato internamente utilizzando la nuovissima calandra della nostra consociata Sertom PB, la tubazione è stata assemblata e i nostri esperti saldatori hanno provveduto infine alla saldatura.

Per ulteriori informazioni sui servizi e le lavorazioni (o per la produzione di impianti industriali personalizzati) offerte da Cif Carpenteria non esitate a contattare l’azienda allo 0302185201 oppure scrivete a info@cifcarpenteria.it e riceverete una risposta al più presto.

realizzazione passerelle e parapetti per aziende

Realizzazione passerelle, parapetti e scale per aziende: nuove norme

Con la pubblicazione a metà ottobre delle norme che riguardano la progettazione e realizzazione di passerelle, parapetti e scale per aziende e quindi per l’accesso a punti delle macchine staccati dal suolo, entrano di fatto in vigore numerose novità che portano a modifiche e integrazioni in materia. Queste modifiche influiscono in modo importante sulla progettazione dei mezzi di accesso permanenti al macchinario.

Tra le novità spicca la diversa formulazione dei requisiti riguardanti lo spazio libero che deve necessariamente esserci per il passaggio su piattaforme, passerelle e scale, che oggi dovrà avere uno spazio minimo fino a 500 mm a terra per un’altezza massima di 200 mm.

Nuovi requisiti sono stati fissati anche per le parti manovrabili di piattaforme e scale, come passerelle o scale pieghevoli o scorrevoli. Ma non è tutto. Altre modifiche importanti sono state apportate ai requisiti per la realizzazione di parapetti (lo spazio sotto la fascia di arresto del piede non deve superare i 12 mm, a differenza dei 10 mm dell’edizione precedente) e dei cancelli di chiusura delle aperture nei parapetti (deve essere superiore a 500 mm e non più ai 600 mm come in precedenza).

Inoltre, le nuove norme sulla realizzazione di piattaforme, passerelle, scale e parapetti hanno cambiato anche i requisiti riguardanti i cancelli per mezzanini, utilizzati per il carico di prodotti su piattaforme e non raramente oggetto di discussione o causa di incidenti.

Realizzazione di scale a pioli: non saranno più ammessi pioli di forma circolare, ma i pioli dovranno avere, una superficie di appoggio del piede profonda almeno 20 mm. I requisiti per la loro realizzazione sono stati integrati con dettagli sui mezzi per impedire la caduta da scale, la cui area di partenza non si trova a livello del suolo e con requisiti sulle botole per l’accesso alle scale e sui mezzi per impedire la salita sulla scala di persone non autorizzate.

Per tutte le informazioni sulla realizzazione di passerelle, parapetti e scale per aziende, sulla produzione di basamenti per macchine transfer o su lavorazioni di carpenteria industriale rivolgiti a Cif Carpenteria allo 030 2185 201 oppure scrivi a info@cifcarpenteria.it e riceverai una risposta al più presto.

costruzione di strutture portanti in acciaio per una vetreria

Costruzione di strutture portanti in acciaio: Cif realizza una linea del vetro moderna e funzionale

Siamo stati contattati da una nota vetreria di Bedizzole che ci ha chiesto di realizzare una nuova linea del vetro studiata per un ambiente antipolvere. In qualità di azienda specializzata nella costruzione di strutture portanti in acciaio, abbiamo accettato ben volentieri la sfida e attivato immediatamente l’ufficio tecnico per la progettazione della linea.

Linea che si compone di 3 tavoli in acciaio completi di pistoni oleodinamici di sollevamento di cui uno ribaltabile che permette al cliente di sollevare la lastra di vetro in modo perpendicolare al terreno per poterla poi movimentare con delle ventose.

Per permettere al cliente di svolgere al meglio il suo lavoro, abbiamo applicato delle sfere girevoli al tavolo ribaltabile per consentire la movimentazione della lastra di vetro. Vista la delicatezza delle lastre di vetro è stato necessario trovare delle sfere specifiche per questo settore, che fossero antigraffio, mentre il sistema di ribaltamento del tavolo è gestito da una centralina oleodinamica. Per gli altri due tavoli non ribaltabili, invece, abbiamo optato per delle ruote caricate in silice con corpo in plastica e copertura in polimero plastico.

Oltre ai tavoli abbiamo costruito anche dei grill in acciaio inox di 2×3 metri necessari per la movimentazione del vetro dopo il trattamento in forno. Infine, il cliente ci ha chiesto di realizzare uno stoccatore di rotoli in materiale plastico. I rotoli di materiale plastico, in questo caso, dovevano avere un diametro massimo di 540 mm e un peso massimo di 580 kg. Per riuscirci abbiamo montato ogni rotolo su un albero completo di ingranaggi e di freno per evitare che i rotoli girassero da soli.

La nuova linea per il vetro è stata montata nell’azienda di Bedizzole, con grande soddisfazione da parte del cliente. Per ricevere informazioni sulla costruzione di strutture portanti in acciaio personalizzate per la tua azienda e per tutte le altre lavorazioni effettuate da Cif contattaci allo 030 2185201 oppure scrivi a info@cifcarpenteria.it e riceverai una risposta al più presto.

Cif realizza un argano per trazione catene

Realizzare un argano per trazione catene: sfida vinta per Cif

Qualche tempo fa siamo stati contattati da un nuovo cliente che ci ha chiesto di realizzare un argano per trazione catene che fosse costituito da un grosso tamburo da utilizzare per la trazione di catene del peso di circa 12 tonnellate. Un lavoro impegnativo che però non ha certo messo in difficoltà CIF Carpenteria, azienda bresciana specializzata nella carpenteria metallica per aziende, che ha affrontato la sfida con la solita determinazione e l’intraprendenza che la contraddistingue.

Innanzitutto è intervenuto l’ufficio tecnico che ha studiato la corretta progettazione dell’argano e il materiale più adatto a realizzarlo per caratteristiche tecniche e funzionali. Ma non è tutto. Sicuramente la lavorazione meccanica è stata la vera protagonista di questo lavoro, come si può vedere anche dall’immagine, ma per realizzare un argano per trazione catene sicuro e duraturo è stato necessario mettere a frutto tutte le potenzialità e i servizi offerti da Cif: vale a dire una serie di trattamenti di sabbiatura, distensione termica e verniciatura che hanno permesso all’argano di mantenere le aspettative. L’argano che ne è uscito era caratterizzato da delicate scanalature destrorse e sinistrorse create appositamente per facilitare il recupero della catena e rendere più semplice e sicuro il lavoro del nostro cliente.

Una volta terminato il lavoro di carpenteria metallica, Cif carpenteria ha effettuato tutti i controlli non distruttivi previsti dalla certificazione 1090. L’argano ha superato ogni collaudo ed è stato consegnato e installato presso l’azienda del cliente che si è dimostrato molto soddisfatto del lavoro svolto. La stessa soddisfazione che Cif carpenteria prova ogni volta che porta a termine un lavoro nel quale le sue competenze nella carpenteria metallica per aziende possono essere messe a frutto e aiutare il processo produttivo.

Per conoscere tutti i servizi e le lavorazioni offerte da Cif, non esitare a contattare l’azienda allo 030 2185201 oppure scrivi a info@cifcarpenteria.it e riceverai una risposta al più presto.

 

lavorazioni di carpenteria d'acciai a a Brescia: il protezionismo di Trump preoccupa la aziende bresciane

Lavorazioni di carpenteria d’acciaio: il protezionismo di Trump preoccupa le imprese bresciane

Siderweb, nell’ambito del progetto «Stati Generali dell’ACCIAIO», ha organizzato il progetto “Geografia e Mercato dell’Acciaio”. L’incontro si è tenuto a Brescia, presso la sede dell’Associazione Industriale Bresciana e ha visto la partecipazione degli esponenti della filiera nazionale dell’acciaio.

Un argomento che sta particolarmente a cuore a Cif Carpenteria che tra i suoi servizi offre lavorazioni di carpenteria d’acciaio a Brescia. L’elemento emergente dal punto di vista geo-politico per la siderurgia è il caso-Trump. L’innalzamento di altissime barriere commerciali da parte degli Stati Uniti e l’annuncio di un esasperato “buy American” mettono al centro del dibattito il tema dei dazi.

Un tema sul quale le posizioni dell’acciaio appaiono ancora distanti: da un lato le acciaierie che mostrano un atteggiamento di apertura verso dazi di difesa da commercio sleale in quanto, a loro avviso, così facendo si salvaguardia la produzione interna. Dall’altra parte c’è chi distribuisce e trasforma l’acciaio, fortemente preoccupato per la regionalizzazione dei mercati dell’acciaio e per la crescente protezione dei mercati. Una protezione che, secondo questi ultimi, non contribuisce allo sviluppo dei mercati e alla distribuzione della ricchezza.

Il discorso è diverso per la vecchia Europa, dove overcapacity e consumi stagnanti sono i due principali problemi da affrontare. Se Gianfranco Tosini (Ufficio Studi Siderweb) auspica un «rilancio della domanda con il sostegno ai settori delle costruzioni e dell’auto, i maggiori consumatori di acciaio in Ue», gli operatori criticano fortemente i meccanismi dell’antitrust Ue che dimostra di ragionare in termini continentali nonostante la globalizzazione del mercato.

Ma se appare necessario un cambio di rotta dall’alto, è altrettanto necessario un cambio anche all’interno delle aziende. In particolare, le aziende dovranno trasformare le proprie imprese seguendo i principi dell’Industria 4.0, cosa che le sottoporrà ad un ad un forte impegno economico-finanziario. Inoltre, dovranno valorizzare il proprio posizionamento nel mercato, attraverso forme di collaborazione di filiera, orizzontali, che possano portare valore a tutti i partecipanti. Il tutto dovrà passare necessariamente attraverso un’attività formativa a 360°, che permetta alle aziende di essere competitive sul mercato.

Per maggiori informazioni o un preventivo su lavorazioni di carpenteria d’acciaio a Brescia contatta l’azienda allo 030 2185201, oppure compila il FORM CONTATTI e riceverai al più presto una risposta.

 

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